Indirizzo e.mail

Per comunicazioni scrivi a: buonuscitapt@gmail.com

martedì 10 aprile 2018

Da FNP-CISL Lombardia

Volentieri pubblichiamo questo documento. Lo riteniamo un esempio di come ciascuno possa mettere un tassello per un fine comune.
La lettera che pubblichiamo è frutto di una sollecitazione all'impegno assunto in una assemblea congressuale della FNP-CISL bresciana.
Ciascuno faccia la propria parte.
Continueremo a seguire tutti i passaggi possibili e solleciteremo la coerenza tra parole e fatti, a partire da noi stessi. 


Facendo seguito al sollecito da Lei richiesto, le inviamo in allegato una circolare a cura del dipartimento amministrativo FNP CISL Nazionale riguardante la indennità di buonuscita ai lavoratori Postali.
Sperando di averLe fatto cosa gradita, cordiali saluti

Marco Maurizio Colombo
Segretario Generale
FNP CISL Lombardia



Testo del documento presentato

L’assemblea congressuale FNP-CISL della Franciacorta,
chiede che sia assunto dalla CISL e rappresentato a tutti i livelli (di categoria e confederale, territoriale e nazionale) il problema della Buonuscita dei dipendenti e pensionati postali maturata fino al 28 febbraio 1998, data della privatizzazione.

Il valore della liquidazione determinatosi a quella data viene liquidato dopo la cessazione del rapporto i lavoro con Poste SPA senza alcuna forma di interesse o di rivalutazione monetaria (anzi, dal 2011 anche 2 anni dopo).

Un trattamento ingiusto e discriminante perché, tra i lavoratori che transitarono dal settore pubblico a quello privato, è stato riservato solo a questi lavoratori.

La discriminazione è stata riconosciuta anche da 2 risoluzioni parlamentari:
-   la 7/00707 (poi 8/00153) del 24-01-2006 (14^ legislatura – Commissioni Lavoro e Trasporti della Camera).
-   la 7/00635 del 6/11/2012 (16^ legislatura – Commissione Lavoro della Camera)
risoluzioni che ogni governo ha semplicemente ignorato.

Impegna perciò la nostra Confederazione a assumere tutte le iniziative politiche e giudiziarie necessarie a risolvere questa ingiustizia.


Ome 1-12-2016
  

2 commenti:

  1. La Cisl a livello pt e' la piu' forte, speriamo che veramente si muova. Ora se perfino il gov. Monti quello dello spread oltre 500 e della legge Fornero aveva preso precisi impegni con la risoluzione 7/00635 del 2012 pero' non continuino a menarci la solita storia della situazione politica ed economica del paese altrimenti non ne verranno a capo neanche i nostri pronipoti nel 2100.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ben detto, questo e'un nostro sacrosanto diritto, calpestato perfino dalla Corte (in)costituzionale: vogliamo i nostri soldi rivalutati come li hanno avuti tutti gli altri lavoratori italiani passati da storie aziendali comparabili alla nostra.

      Elimina